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Dal 13-3-13… al 31-3-13, e i numeri stanno a guardare…..

Dal 13-3-13… al 31-3-13, e i numeri stanno a guardare…..
 
“Ecco:  io vi mando come pecore  in mezzo ai lupi;
siate dunque prudenti come i serpenti e
 semplici come le colombe”.
(Matteo 10,16)

Nel Cielo della notte tra il 12 e il 13 marzo, Marte, simbolo della forza, nel mito signore della guerra ma anticamente anche protettore della natura e della vegetazione, che attacca per difendere il proprio territorio, fa il suo passaggio dal segno dei Pesci ed entra nel segno dell’Ariete. Entra a casa propria, lì nei gradi arietini il pianeta rosso secondo l’Astrologia ha il proprio domicilio.

Chissà quanti, sensibili ai passaggi planetari, specie di Luna o Marte, hanno dormito poco e male in questa notte ricca di fermenti…

La prima domanda sorge spontanea, Marte entra a casa propria, ci sono altri pianeti nel cielo che sostano nel proprio segno? Quali sono i rapporti di forza nel cosmo?

Da tempo anche Nettuno si trova nel segno dei Pesci, proprio nel domicilio che gli appartiene: Marte pianeta dell’azione e Nettuno pianeta degli alti ideali. Ecco i protagonisti del momento attuale.

Una seconda domanda allora aleggia: la ricorrenza numerica del giorno ci racconta qualcosa di più immediato? Osserviamo la carta numerologica del giorno secondo lo schema del Referenziale di Nascita:

 

Schema giorno habemus papam

Schema ref nas 13-3-2013

 

Il tema del giorno è molto ricco di spunti, andiamo con ordine e tenete a portata di mano un mazzo di Tarocchi per le immagini, possibilmente l’antico tarocco di Marsiglia ma anche i Tarocchi del Wirth.

Ci sono tre numeri 3, ossia tre volte si presenta l’arcano dell’Imperatrice (anello di Imperatrice). Sappiamo diverse cose sul messaggio che ispira, intanto coerenza tra tre funzioni basilari cioè la parola, il pensiero e l’azione: dico ciò che penso, faccio ciò che dico e penso ciò che faccio. Ribadito per tre volte significa che questa coerenza dovrà svilupparsi sia sul piano materiale, sia su quello dell’anima e ancora più in alto, sul piano spirituale.

Ci sono simboli che arricchiscono il tarocco dell’Imperatrice, secondo il Wirth: le stelle come corona, il manto azzurro, ecc. Questi ci rimandano all’immagine descritta nei primi versi dell’Apocalisse… niente paura, ricordate? Apocalisse significa rivelazione…

E nella posizione del PROGETTO SPIRITUALE si trova l’arcano 19, il Sole. Simbolo di fratellanza, i bambini sotto il sole comunicano con il cuore: è il cuore che deve parlare più che la mente (che mente!).

Quando due arcani danno come somma 22 (MATTO “nascosto”), si dice che tra i due c’è una connessione energetica forte, un fluido che scorre senza intoppi, un circuito in cui l’energia gira: si accende una lamapdina…  Cominciamo a scorgerne tre.

Un PROGETTO SPIRITUALE di fratellanza (Sole) che si connette con la posizione di SFIDA  (prima Imperatrice, primo Matto nascosto), con la posizione della QUETE DU GRAAL,il viaggio dell’eroe alla ricerca del Graal, cioè di se’ stesso della propria essenza, della scintilla divina, (seconda Imperatrice, secondo Matto) e una delle posizioni più problematiche, una seconda sfida in un certo senso,  quella del Determinismo/LIBERO ARBITRIO (terza Imperatrice, terzo Matto).

Osservando attentamente, scoviamo un altro Matto “nascosto” dato dall’arcano 16 (CasaDio) e dall’arcano 6 (Innamorato) questa coppia indica una trasformazione molto forte, da condizione umana a cristica. Più semplicemente, il pensiero umano (vista la posizione della numero 6) che si connette con la potenzialità delle proprie risorse che si trovano nella CasaDio: che è anche capacità di risorgere dalle ceneri, ristrutturare, riorganizzare, ricostruire dopo il crollo della Torre di Babele…

Ma tutto questo dispiegamento di forze e risorse per fare cosa, qual è l’ordine del giorno?

Nel cuore dello schema (posizione 13) c’è l’arcano 15, il Diavolo: il Potere, la prova prima della conquista del Graal, superare gli egoismi, le dipendenze e gli asservimenti. Uccidere il Drago. Piegare le forze negative per un progetto spirtuale illuminato… La 19 e la 15 si fronteggiano agli estremi della linea orizzontale…

Per stare al di sopra delle parti, stando in equilibrio, percorriamo la via di mezzo,  osserviamo il passato e il futuro tracciato nello schema partendo dal basso, Arcano 12 l’Appeso, e risalendo fino all’arcano 5, il Papa, nella posizione del Faro.

L’arcano 12 è la posizione del mistico, di colui che guarda con altri occhi oltre la mondanità, si capovolge, perde (o semina) le monete dalle tasche, si spoglia e abbandona la ricchezza: l’Appeso si riferisce all’archetipo associato a San Francesco…

Attraverso la numero 6, il pensiero umano, la scelta, scegliere la via del cuore, scegliere di essere se stessi, autentici, si giunge all’arcano 8, la Giustizia. Questo arcano chiede allineamneto tra mente e cuore: l’Appeso si è capovolto affinchè il sangue dal cuore giungesse alla testa per portargli il vero messaggio. La Giustizia è giustezza, allineamento con il verbo divino, è saper guardare dentro di sé per accettare, accogliere se stessi e quindi gli altri. Valori di integrazione.

Solo attraverso il PASSAGGIO OBBLIGATO (al crocevia dello schema) con la numero 8, conquistata la consapevolezza, si sarà in grado di fare quella pulizia necessaria per sfrondare il superfluo, per trattenere le cose essenziali (13, in ebraico la somma delle lettere che formano la parola amore fa TREDICI! Serve altro oltre all’Amore?).

Di numeri 13 ce ne sono due: sulla verticale, sopra la 8: come si presenta il momento e nella posizione a destra a lato della 8: come fare ciò che si deve fare. La doppia enfasi non lascia spazio al dubbio: pulizia ed azione netta immediate.

Proseguiamo sulla verticale, e arriviamo al FARO, dove si colloca l’arcano numero 5, il Papa. Papa è pontefice, colui che si fa “ponte”: certamente è un momento in cui occorre trovare nuovo collante, nuove aperture, altre vie di comunicazione dopo aver ripulito dalle chiacchiere e dalla confusione generata anche dalle troppe e contrastanti voci nonché dalle mistificazioni.

Ci è rimasto un ultimo arcano, normalmente si definisce la posizione dove si trova il tarocco 22, il Matto, la posizione umorale, l’atmosfera del momento: 22 allora può essere smarrimento (Matto come folle) o desiderio di libertà ed autenticità (Matto come saggio).

Ma questo arcano ci dice qualcosa di più in questo caso. Infatti anche se le cifre del 22, 2+2 danno 4, esattamente come 13, 1+3=4 (la 13 della posizione c4 dello schema), i due numeri non sono coindidenti in queste due posizioni, cosa che invece capita spessissimo nell’elaborare questo tipo di schema.

Allora in questo caso il 22 è un segnale in più da osservare: pulizia e cambiamento vanno perseguiti ma nel rispetto della libertà e della condivisione come questo arcano, simbolo di indipendenza da schemi precostituiti e da vie a senso unico, richiede.

Sappiamo tutti che il 13 marzo c’è stato l’“habemus papam”, inutile sottolineare le numerose coincidenze numerologiche con l’evento, i messaggi e i segnali di questa carta numerologica, ma interessante sarà analizzare gli schemi degli ultimi quattro papi per cercare analogie, differenze e connessioni numerologiche.

Un’ultima altra domanda, la terza, fa capolino: il 31-3-13, che è una data palindroma, cosa ci riserva? Convaliderà l’indirizzamento preso? Questa data a specchio su cosa ci farà riflettere?

Per gli appassionati di curiosità, il 2013 ci riserva ovviamente per 12 volte delle date simmetriche con 13-mese-13 ma solo 7 date palindrome, cioè tante quanti sono i mesi di 31 giorni. Dopo il 2013 occorrerà attendere qualche anno prima di rivedere delle date a specchio.

A presto con nuove considerazioni numerologiche.

OroStella

 

leggere l’oroscopo del mese

leggere l’oroscopo del mese

 

Come si legge l’oroscopo del mese?

Questa domanda potrà apparire strana, invece si nasconde un piccolo segreto per chi vuole, da un oroscopo generico come quello fatto di poche battute, trarre più informazioni possibile.

Anzitutto si legge il segno solare, cioè quello del nostro segno di nascita: se siamo nati il 2 giugno, per esempio, leggeremo il segno dei Gemelli perchè in quel segno transitava il Sole nel momento preciso della nascita (della diatriba tra segno e costellazione, parleremo in uno spazio più appropriato, lì servirà qualche nozione sulla precessione degli equinozi).

Poi non ci dovrà sfuggire la lettura del segno in cui cade il nostro ascendente, quasi tutti conoscono oltre al proprio segno anche questo punto, così importante per la decifrazione caratteriale di una persona. In particolare per una lettura previsionale è da questo punto che si contano le Case, o i Campi cioè gli ambiti in cui saremo maggiormente toccati dalle previsioni del mese, ad esempio il sesto campo è quello del lavoro, dei colleghi, ma anche del quotidiano, ecc.

E infine, anche uno sguardo alle previsioni del segno in cui sostava la Luna alla propria nascita. Questo solitamente è un fattore meno conosciuto, ma per sapere quale sarà il nostro umore, come si muoveranno le nostre emozioni, ebbene è una informazione determinante.

La combinazione di queste informazioni ci darà un quadro più preciso e personalizzato delle previsioni mensili.

Non è complicato, provate.

Buona lettura a tutte e tutti, e….  in linea c’è l’oroscopo di Agosto!

OS

Energie Yin & Yang

Energie Yin & Yang

 

La piacevole giornata, trascorsa durante la Green-Day torinese del 14 luglio, ha risvegliato in me il ricordo, altrettanto piacevole ed intenso, di qualche anno addietro. 

In una calda estate, immersa nella verde quiete dei boschi del cuneese, intrecciavo idee sul mio pc portatile nel tentativo di costruire la relazione che avrei dovuto presentare al I convegno della Eridanoschool. Quella relazione andò agli atti ma purtroppo non vi potei partecipare e me ne dispiacque.

Così, coltivare talenti come fiori, pensare all’energia dell’acqua come fonte inesauribile, toccare discorsi riguardo al femminile e al maschile, in questo caldo mese estivo, sotto gli alberi dei Giardini Reali, mi hanno riportata ai quei vecchi, ma attuali, ragionamenti sulla differenza tra dualità e polarità, tra femminile e maschile.

Il sole e la luna, sul terrazzo di OroStella

sole&luna by OroStella

Spesso, ahinoi, il mondo femminile e quello maschile si scontrano nella nostra civiltà occidentale, proprio come una dualità, come due entità divise e separate. Quale conquista invece scoprire che gli aspetti Yin (femminili) e Yang (maschili) possono (e direi devono!) integrarsi sinergicamente dentro ciascuno di noi in primo luogo, in una unità polare, proprio come una medaglia dalle due facce indivisibili. La medaglia: questa è l’esempio, visivo, concreto e semplificato di cosa intendo per polarità; sfaccettature diverse ma facenti parte di un tutto che vive, si nutre e cresce proprio grazie alle differenze che, in quanto tali, sono generatrici di vita.

Spero di averlo spiegato più chiaramente, che non in questa breve presentazione, nell’allegato al fondo di questo articolo.

Come sempre buona lettura ai naviganti della rete virtuale e un grazie speciale a due donne: a Natascia (di Contrappunto) e a Lidia (della Eridanoschool) per i loro importanti richiami e stimoli nel tempo.

OS

scarica l’allegato pdf         maschile&femminile_dualità-o-polarità