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2018, l’anno dai duplici obiettivi

2018, l’anno dai duplici obiettivi

 

Diciamo qualcosa sul 2018, poi segno per segno andate ad esplorare il sito alla voce oroscopo annuale… ;-)

 

I numeri

Rieccoci a chiudere un anno, il 2017, e ad aprirne uno nuovo: il 2018. I nuovi inizi sono sempre faticosi da mettere in pista e il 2017, che dava somma 1, si è fatto sentire, nel bene e nel male, anche nella sua pesantezza, al contempo con l’ingresso di Saturno nel suo domicilio (il segno del Capricorno) ha aperto sul finire un nuova visuale dopo quasi trentanni.

Il 2018 dal punto di vita numerologico ci presenta un elemento in più rispetto al 2017, infatti il 2018 (2+0+1+8=11 e 1+1=2) ci porta all’anno universale numero 2 ma lo fa passando dalla somma intermedia il cui valore è 11. Quest’ultimo, l’11, è un numero cosiddetto maestro, un pilastro per la numerologia.

Il richiamo numerico quindi è duplice e così gli obiettivi che questo nuovo anno ci pone. Con il 2 ci sottolinea tutto ciò che riguarda la dualità e quindi la nostra incarnazione nella materia. Importanti saranno quindi i valori legati a Madre Terra di cui prenderci cura, il rapporto di coppia, la relazione madre-figlio, la maternità, fertilità, il valore della creazione. L’11 parla di energia, forza, centratura: trovare la leva giusta per portare a compimento gli obiettivi così importanti che il 2 ci configura.

La Forza dell’amore e non certo la forza che genera violenza. Come incanalare tante forze, contrastanti e oppositive, in una collaborazione che crei armonia per l’umanità, che altro non è se non una piccola comunità planetaria in una molteplicità di mondi nello spazio infinito.

 

I pianeti

Due importanti pianeti, Nettuno in Pesci e Saturno in Capricorno, sono domiciliati nel loro segno, come a porre quei solidi pilastri di riferimento su cui poter rifondare valori che siano guida per tutte le anime smarrite: una super-coscienza universale (Nettuno) che fertilizza il terreno, e la struttura (Saturno), che gli esseri umani popolano e grazie al quale si sostentano.

Plutone imperterrito continua la sua sosta in Capricorno interessando in particolare la fine della seconda decade e l’inizio della terza.

Un altro evento importante è costituito da Urano che dopo circa 7 anni si sposterà lasciando l’Ariete per entrare in Toro a metà maggio e fino al 7 novembre, poi rientrerà in Ariete per l’ultima volta prima di stabilizzarsi definitivamente in Toro nel 2019 per gli anni a seguire. Urano in Ariete ha acceso gli animi in diverse parti del mondo, contemporaneamente ciò ha permesso di rendere visibili le discriminazioni e le violenze occulte affinché le coscienze si risvegliassero. Urano ha sollecitato l’aspetto marziano in modo brusco. Ci aspettiamo che con l’ingresso in Toro, venusiano di natura, le coscienze si orientino a quanto di positivo si possa fare, e le energie di tutti vengano impegnate a costruire armonia e bellezza. Occorre cogliere le indicazioni, impegnarsi e proteggere questo nostro mondo.

Infine, “last but not least“, Giove a inizio novembre farà il capolino in Sagittario.

 

 

OroStella vi augura un 2018 ricco di ciò che desiderate :-*

 

“Attraversare la grande acqua” con i numeri fondamentali della nostra data di nascita

“Attraversare la grande acqua” con i numeri fondamentali della nostra data di nascita
 
“Se avessi pensato (se pensassi) che la matematica è solo tecnica
 e non anche cultura generale; solo calcolo
 e non anche filosofia  cioè pensiero valido per tutti,
 non avrei mai fatto il matematico  (non continuerei a farlo)”
(L. Lombardo Radice)
 
“Il calcolo accurato è la porta d’accesso alla conoscenza
 di tutte le cose e agli oscuri misteri”.
(papiro di Rhind)
 
 

Propizio è attraversare la grande acqua tanto più se ad accompagnarci ci sono i numeri della nostra data di nascita e se con essi abbiamo preso la giusta confidenza.

Il riferimento all’attraversamento dell’acqua è ripreso dalla grande saggezza del Libro dei Mutamenti (I-Ching), testo antico della filosofia orientale (cinese) che unisce concetti filosofici ed insegnamenti ai simboli, trigrammi ed esagrammi, sviluppati secondo una logica numerica binaria: l’Uno, linea continua, e la Dualità, linea spezzata.

Il fondamento simbolico sta nel concetto del Tutto, l’Uno, che può manifestarsi attraverso la Dualità (il Cielo e la Terra; il Creativo e il Ricettivo, il bianco e il nero, il giorno e la notte, l’uomo e la donna…) e, poi ancora, sfaccettandosi dicotomicamente, così che altri elementi, di trasformazione e transizione, e direzioni costruiscano dei meccanismi ciclici, traslati da insegnamenti di vita da cui si possono evincere responsi e sentenze, immagini e consigli.

Otto trigrammi fatti di linee continue e/o spezzate (23=8) e sessantaquattro esagrammi composti con tutte le combinazioni possibili dei trigrammi tra loro (23 x 23 = 26 = 64).

Della divinazione, con l’ausilio del Libro dei Mutamenti, e del lancio delle monetine piuttosto che dell’uso degli steli di millefoglie molti, se non tutti, abbiamo sentito parlare di questa pratica in maniera più o meno approfondita e in forma più o meno precisa.

Pochi invece conoscono l’uso di questo prezioso e antico libro attraverso una forma di  numerologia applicata alla domanda così da ricavare l’esagramma, e quindi il responso, grazie ai numeri che si evincono dalla collocazione temporale della domanda posta e dall’argomento trattato (vedi Da LIU, I King e la numerologia, edizioni Astrolabio).

Non è l’utilizzo di questo metodo che affronteremo qui in questa sede, quanto l’ispirazione che ci perviene da questa saggezza e dall’elemento Acqua (Sapere e Conoscenza) che ci accompagneranno, come il liquido amniotico che nutre il feto, a trattare dei numeri, proprio quelli della nostra nascita: quel momento, così siglato nel calendario e così importante per noi e in cui abbiamo abbandonato le acque materne, nutritive e protettive, e per la prima volta ci siamo affacciati con il nostro corpo al mondo compiendo il primo respiro.

La data di nascita segna quindi un momento importantissimo in cui siamo passati dall’elemento Acqua all’elemento Aria. Dalla creazione, dal mondo emotivo, alla separazione dal grembo materno e quindi un primo passo nel mondo della razionalità.

La data di nascita, cos’è se non una misurazione? Una indicazione precisa (convenzionale a partire da un certo momento/riferimento culturalmente importante per un popolo) nell’asse del tempo, quel tempo che misuriamo con numeri che ciclicamente suddividono il trascorrere degli eventi: il giorno: inteso come ciclo giorno-notte, una rotazione terrestre, il mese: in media un ciclo lunare, un anno: un intero giro della Terra intorno al Sole (con l’avvicendarsi, almeno per il nostro calendario,  delle 4 stagioni, ecc.).

I numeri della data di nascita quindi segnano un preciso istante in cui i pianeti e i luminari sono posizionati in un dato modo e se usiamo questo paradigma allora studiamo la persona, indaghiamo il suo carattere e personalità, utilizzando l’Astrologia, oppure possiamo utilizzare e analizzare singolarmente le cifre numeriche, che compongono la data come contatori di cicli, e trattarle opportunamente secondo determinate regole così da coglierne quei significati archetipici attraverso l’antico metodo della Numerologia.

Non è facile cogliere questo tipo di astrazione, più che il ragionamento che non deve mancare, qui occorre anche un pizzico di intuizione, lasciate che scocchi questo “fulmine” senza forzare…

Potremmo ora essere impazienti e chiederci, calcoliamo i nostri numeri, quello del destino, quello dei talenti piuttosto che i numeri sfida, ecc. e verifichiamo se calzano su di noi… Sì, si potrebbe fare, ma credo che sia fondamentale prima di avviarsi su meri calcoli, tra l’altro anche piuttosto semplici e banali, ottenibili con qualche somma e qualche sottrazione, fare almeno due passaggi:

1)     Capire perché il numero può davvero parlare di noi

2)     Associare ad ogni cifra, nella nostra numerazione decimale, il significato archetipico

Altrimenti impariamo solo, come fossimo sciocche macchine computazionali, a ripetere frasi fatte senza comprenderne a fondo i significati e senza nemmeno tentare di giungere al senso ultimo, o dovremmo dire PRIMO, dell’importanza della Numerologia per conoscere noi stessi e il cosmo.

Questi due passaggi (1 e 2) in realtà sono strettamente correlati, esattamente come due facce di una stessa medaglia.

Ci sarebbe anche un terzo passaggio, riafferrare il senso delle quattro operazioni che utilizziamo senza più riflettere: cosa significa sommare due numeri? E cosa significa, invece, fare la sottrazione? E moltiplicare piuttosto che dividere?

La filosofia, Platone e la scuola platonica, ci aiutano in questa indagine a ritroso per riappropriarci di quei concetti fondamentali che passano ormai inosservati e che pure sottostanno come pietre angolari a quell’esercizio matematico quotidiano come il far di conto dal macellaio, controllare calendari e appuntamenti, sincronizzare orologi, misurare temperature o verificare i consumi della nostra auto.

Attraverso la Geometria, in particolare la Geometria Sacra, possiamo comprendere il valore esoterico dei Numeri, a partire dal Cerchio e dalle sue suddivisioni in Poligoni… regolari e non… alla caccia della mitica quadratura del cerchio… è una delle strade possibili per avvicinarci alla Verità del Numero perché ciascuno di noi possiede i propri processi mentali e talune vie privilegiate per comprendere il senso di un fatto concreto piuttosto che astratto.

La Geometria Sacra ci inoltra nella sfera dei simboli e del pensiero simbolico, così il cerchio, il punto, la linea, il triangolo, il quadrato, …, i solidi, stimolano concetti astratti ma suscitano anche emozioni: di fronte ad una linea curva ci sentiamo avvolti e protetti mentre una forma spigolosa ci può mettere in allerta così come una linea netta e decisa ci fa percepire la divisione di un segno di confine e limite. Simboli, archetipi, immagini, linguaggio visivo

Da qui il passo è breve per avviarci verso la Tarologia che riprende in un unicum, attraverso l’immagine del tarocco, un insegnamento a codici che si srotolano su più piani e in varie direzioni.

L’immagine della singola carta dei Tarocchi contiene un insieme di simboli, forme, colori, disposizioni geometriche, lettere e numeri. Ciascuna di queste caratteristiche ha un proprio messaggio che va letto, interpretato, metabolizzato come un vero e proprio insegnamento.

Non necessariamente dobbiamo pensare al Tarocco come mero strumento di divinazione. E’ possibile per uno stesso individuo redigere attraverso i numeri della data di nascita, oltre ad un tema di nascita astrologico e ad una carta numerologica, anche una carta tarologica che come una mappa orienta e guida l’individuo alla ricerca del proprio centro alla scoperto del tesoro personale, come un antico cavaliere in altri tempi si metteva in viaggio alla ricerca del Graal.

Le lettere hanno a loro volta forma, significato codificato, numeri corrispondenti e possono essere esplorate grazie a quella disciplina detta Onomasofia. E qui il passo è ancor più breve per ritrovarsi catapultati nel mondo, anzi nell’universo  della Cabalà.

Non ci resta che muovere il primo passo verso una delle possibili direzioni poiché non solo propizio ma “Grande riuscita è Attraversare la grande acquain compagnia dei numeri fondamentali della nostra data di nascita.

OroStella

 

… e il 2014??? Ce lo racconta Elena….

… e il 2014??? Ce lo racconta Elena….

 

Il 2014 è alle porte. Cosa ci dicono le stelle???

Giove si farà attendere fino a luglio per cambiare segno e portare le novità che tutti stiamo attendendo, ma piccoli segnali arriveranno prima di allora…

Nell’attesa che Orostella produca le consuete previsioni annuali, la nostra simpatica e spiritosa, nonchè arguta amica ed astrologa Elena Arfè, ci dona le sue previsioni astrali, segno per segno. Una dialettica accattivante e una impostazione grafica che potrà trasformare ogni singola previsione in un simpatico biglietto augurale da unire ai vostri doni natalizi o agli auguri personalizzati per i vostri cari e i vostri amici, virtualmente o su carta.

Approfitto di questo dono che Elena ci ha fatto e nel pubblicare, come allegati su questa pagina virtuale i 12 segni, Vi auguro un caloroso Buon Natale e un sereno 2014 pieno di idee, voglia di fare e piccoli grandi successi a Tutte e Tutti voi.

Un Abbraccio da OroStella

 

Cliccate sul vostro segno

01-ariete 2014        02_toro 2014            03_gemelli 2014      04-cancro 2014         05-leone 2014        06-vergine 2014

07-bilancia 2014   08-scorpione 2014   09-sagittario 2014   10-capricorno 2014   11_acquario 2014  12-pesci 2014

 

 

Numerologia & Astrologia

Numerologia & Astrologia

 

Numerologia e Astrologia, che hanno applicazioni differenti, sono due scienze sacre così lontane?

Possiedono un denominatore comune? Quale? L’osservazione celeste, simboli, geometria e matematica pitagorica avvicinano vertiginosamente queste due discipline, mentre il “NUMERO” è la fonte, la madre comune.

Per soddisfare le richieste di alcuni partecipanti alla conferenza del CIDA del 23 gennaio, si pubblicano in allegato le slide della presentazione e si coglie l’occasione per ringraziare l’organizzazione e la gentilissima Elena Arfè.

 OroStella

 

allegato, scaricabile  PDF  >>     Numerologia-Astrologia_conf_23gen2013_allegatoPubblic